Di questo liquore adoro il colore intenso e il ricco gusto fruttato, che ricorda vagamente un vino Porto.

Lo preparai per la prima volta alcuni anni fa, mentre cercavo qualche idea per regali di Natale fatti in casa. Da allora ne sono diventata quasi schiava, perché ogni persona che l’ha assaggiato me ne chiede sempre di più. Sambuco e rhum evidentemente sono un’accoppiata vincente. Tenete presente che l’invecchiamento lo rende più dolce, ecco perché ho ridotto nel tempo le dosi di zucchero. Ma questo dipende dal gusto personale, quindi per trovare la dose che più si addice al vostro dovrete fare qualche esperimento.

Liquore di sambuco

Attenzione (tossicità):
Ci sono molte specie di Sambuco, ma la più utilizzata è Sambucus nigra. Qualcuno utilizza anche il Sambucus racemosa, quello con bacche rosse (io no).

Il sambuco è pianta tossica in tutte le sue parti, quindi bisogna prestare attenzione ad utilizzare soltanto i FIORI o le bacche MATURE e COTTE. Le bacche acerbe e tutte le altre parti della pianta (foglie, corimbo, rametti, corteccia, semi) contengono un composto tossico simile al cianuro che può causare nausea/vomito, diarrea e in grande quantità può portare al coma e alla morte (non ci sono casi noti).

La specie erbacea, il Sambuco lebbio (S. ebulus) non va MAI UTILIZZATA, perché è la più tossica. 

Adesso che vi ho spaventato a morte diamo un’occhiata alla ricetta, ricordando che, con le dovute attenzioni, il sambuco è pianta utilizzata da secoli a scopo alimentare e curativo!

Ingredienti:

  • 1 kg Bacche sambuco
  • 750gr zucchero
  • 1 litro di acqua
  • 1/2 limone succo
  • 500 ml alcool puro
  • 1 bottiglia di rhum da 700-750 ml

Preparazione:

La parte più lunga del procedimento è staccare le bacche (drupe) dai peduncoli del corimbo, perciò prima di raccoglierne 3 belle borse piene assicuratevi di avere i 3 giorni successivi disponibili per pulirlo!

N.B. Le bacche non vanno messe a mollo, altrimenti si disfano. Vanno lavate SOLO dopo averlo sgranato dai racemi perché lavandole prima non si staccano più! Macchia molto, io uso guanti di lattice e grembiule scuro!

Sgranare le drupe dal corimbo e lavarle rapidamente nello scolapasta. Portare all’ebollizione i frutti con metà dell’acqua (senza lo zucchero!).

Filtrare con una garza. Io faccio così: metto un imbuto sopra al bicchiere di vetro del frullatore a immersione, appoggio una garza doppia e strizzo delicatamente. Quando comincia a fare resistenza mi fermo e metto da parte la polpa, che userò poi per fare dei muffin saraceno-sambuco. Strizzare tantissimo non serve perché l’eccesso di polpa andrà comunque filtrato successivamente, intasando il filtro. Ve lo dico per esperienza! La prima volta è stato un incubo.. una settimana di lavoro inutile.

Rimettere il succo nella pentola e riportare a bollore aggiungendo 500g di zucchero a caldo e il succo del  limone. Dopo averlo fatto raffreddare aggiungete mezzo litro di alcool puro.

Far riposare una settimana. Poi preparare uno sciroppo fatto con di 250g di zucchero e 500 ml acqua, lasciando bollire circa 5 minuti. Lasciar raffreddare e aggiungere il sambuco e il rhum.

Ora è pronto da imbottigliare. Adesso viene la parte più difficile: aspettare almeno 2 mesi prima di assaggiarlo!


Altre ricette con Sambuco

Liquore di bacche di Sambuco

Follow us!
Facebooktwitterrssinstagram

Share this!
Facebooktwitterpinterestlinkedintumblrmail

Questo articolo è tradotto anche in English.

Tag:             

15 pensieri su “Liquore di bacche di Sambuco

  • Luglio 25, 2016 alle 06:28
    Permalink

    Salve , in termini di ml, da quanto deve essere la bottiglia di rum? E la polpa avanzata si può usare per la marmellata o solo per i biscotti? Grazie

    Rispondi
    • Luglio 25, 2016 alle 07:59
      Permalink

      Ciao Sara, grazie per la domanda..ho proprio dimenticato di indicarlo, provvedo subito ad aggiornare la ricetta! Io uso una bottiglia da 700 ml. Per quanto riguarda la polpa, a seconda di quanto avrai “strizzato” nel momento della filtratura, sarà più o meno piena di semi. Io non la userei per la marmellata dato che, a molte persone, i semini danno fastidio… ma dipende dai gusti! In teoria puoi farci quel che vuoi, basta che i semi vengano ben cotti.

      Rispondi
  • Agosto 27, 2016 alle 16:09
    Permalink

    Ciao,vorrei fare il liquore di Sambuca,pero ho strizzato i frutti freschi,con una garza,qualcuno mi dica se e giusto cosi?

    Rispondi
    • Agosto 27, 2016 alle 16:25
      Permalink

      Penso vada bene ugualmente (avrai fatto più fatica). Ai fini della sterilizzazione non cambia nulla, tanto farai bollire il succo con lo zucchero prima dell’aggiunta di alcool. Ciao

      Rispondi
    • Gennaio 2, 2018 alle 14:45
      Permalink

      con colpevole ritardo ho inserito nell’articolo il benedetto limone 😉 grazie di avermelo segnalato!

      Rispondi
  • Luglio 28, 2017 alle 15:59
    Permalink

    grazie per la ricetta. Ma il succo di mezzo limone quando va messo…

    Rispondi
    • Gennaio 2, 2018 alle 14:43
      Permalink

      grazie per avermi fatto notare la dimenticanza, ho corretto l’articolo.

      Rispondi
  • Luglio 30, 2018 alle 12:19
    Permalink

    Salve. Mi chiedo se si puo’ fare anche senza il rum.
    Grazie in anticipo per la risposta.

    Rispondi
    • Luglio 30, 2018 alle 12:32
      Permalink

      Salve Manuela! non ho mai provato, ma in linea di massima perché no? bisognerà fare qualche aggiustamento per raggiungere il tasso alcolico desiderato, oppure sostituire il rum con altro liquore tipo vodka o gin, oppure quello che più ti piace… in queste cose, una volta rispettate le regole basilari di sterilizzazione e conservazione si può decisamente spaziare con la fantasia. Fammi sapere come vengono i tuoi esperimenti, sono curiosa!

      Rispondi
    • Ottobre 29, 2019 alle 16:41
      Permalink

      C’è un periodo particolare per la raccolta delle bacche? Cioè quando la maturazione è ottimale? Grazie per la interessante ricetta.

      Rispondi
      • Dicembre 14, 2019 alle 15:03
        Permalink

        Ciao Carla! dipende da dove ti trovi. Il sambuco nero è comune in tutta Italia, dal livello del mare fino a 1400 metri di quota. Di conseguenza la sua maturazione è scalare, prima in pianura e poi salendo in montagna. Da giugno a settembre. Per capire la maturazione basta accertarsi che tutti i frutti sullo stesso racemo siano di colore nero, senza striature verdi o singole bacche verdi. Buon raccolto!

        Rispondi
  • Maggio 20, 2020 alle 06:45
    Permalink

    buongiorno, volevo sapere se bisogna usare il rum bianco o scuro?

    Grazie

    Rispondi
    • Maggio 21, 2020 alle 07:55
      Permalink

      Buongiorno Sylvie! dipende dal tuo gusto. Io generalmente uso quello scuro, più morbido. Senza ovviamente andare su prodotti estremamente pregiati, dato che il gusto del sambuco resta comunque prevalente. Perché non fare due prove, così da scoprire la differenza? Fammi sapere, sono curiosa! A presto

      Rispondi
  • Luglio 5, 2023 alle 07:12
    Permalink

    Ciao, dopo la filtratura ho misurato il succo e ne ho ottenuti. 800ml. Procedo con 500 di alcool oppure è meglio che ne metta di più? Grazie!

    Rispondi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

ItalyEnglish